Il ristorante che non ti aspetti all’interno di un circolo sportivo
In una delle principali zone verdi di Prato, adiacente al Parco di Galceti, è situato questo particolare indirizzo, che vive di una nuova gestione da un paio d’anni. I due volti che se ne occupano, Annalisa e Carmelo, però, sono a noi conosciuti da ben prima. Scopriamo il loro originale progetto in quest’articolo!
Un nuovo corso ha fatto centro
Per Carmelo e Annalisa la linea de La bottega del tiro a segno è chiarissima da quando ne hanno preso le redini, ed è frutto della comprovata esperienza e della conoscenza del settore.
“Il nostro ristorante non può fare a meno di ottime materie prime e di un’accoglienza sana, presente, disponibile” ci dicono. In altre parole la “cura” è l’ingrediente che per loro deve caratterizzare un ristorante.
La “bottega” sfoggia uno stile informale ma senza far mancare nulla agli ospiti in termini di comfort e piacevolezza. Un ambiente leggero da frequentare la sera, oppure nei fine settimana anche a pranzo, sia da soli che in coppia o in gruppo, in questo periodo sfruttando anche i tavoli all’esterno.
Dalla cucina tradizionale alle nuove proposte
Il focus de La bottega del tiro a segno sono senz’altro la semplicità e il gusto.
Grazie alle esperienze pregresse è stato fisiologico per loro introdurre nuove proposte di pesce, per offrire agli avventori un’ampia scelta di piatti a fianco a pietanze più tradizionali e gustosissime pizze.
Dal nostro assortimento hanno individuato tantissime referenze, anche sul fronte ittico: dai calamari ai gamberi, dagli scampi al baccalà, puntando sul pesce fresco. Una varietà che viene valorizzata con preparazioni rispettose della materia prima, mantenuta come la vera protagonista, e da presentazioni raffinate, come potete constatare dalle foto.
Come sta andando la ristorazione
Abbiamo approfittato di questo momento di conversazione con loro, libero da ordini e consegne, per scoprire la visione che hanno della ristorazione contemporanea. Ci dicono:“Oggi sta cambiando molto il modo di approcciare al ristorante. Le persone hanno poco tempo e spesso poca voglia di cucinare, pertanto è più facile scegliere di uscire a pranzo o cena, oltre al fattore non meno importante della socialità. Più persone che escono si traduce nella necessità di un mercato della ristorazione variegato: il pubblico deve poter scegliere. Noi per questo ci proponiamo come un indirizzo in cui stare bene, godendo di cura, disponibilità e buon cibo, rimanendo in mezzo al verde”.
La Bottega del tiro a segno
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